imagealt

LA "NOTTE" DEL VIEUSSEUX


Si è conclusa questa seconda "Notte Notte Nazionale del Liceo Classico" al Vieusseux, che quest'anno aveva per argomento CLASSICITA' E SCIENZA e prevedeva le seguenti iniziative: 

 

Lettura del BRANO DI APERTURA, in contemporanea con tutti i licei italiani aderenti

CONFERENZA della Prof.ssa GAZZANO, dell’Università degli Studi di Genova – BEAUTIFUL MINDS – parte I – GRECIA ARCAICA E CLASSICA 

Premiazione del concorso letterario “Gianfranco Moro”, rivolto agli alunni delle classi Terze Medie

CONFERENZA del Dott. ENRICO, dell’Università degli Studi di Genova – Université Paris Sorbonne - BEAUTIFUL MINDS – parte II – GRECIA ELLENISTICO-ROMANA

PLUTO – commedia di ARISTOFANE (lettura animata)

Conversazione con IPPOCRATE

ESIBIZIONI MUSICALI degli artisti del Liceo Vieusseux

Γωνίδιον νόμου - Angulus legis - Angolo della legalità (a cura del presidio "Libera" del Liceo Vieusseux)

IPAZIA DI ALESSANDRIA e l’astrolabio  

Gioco dei MIMI – Il latino nell’italiano 

Lettura del BRANO DI CHIUSURA, in contemporanea con tutti i licei italiani aderenti.

Anche quest'anno l'evento ha visto una buona partecipazione di pubblico, che ha particolarmente gradito le attività proposte.

La serata ha avuto inizio con il discorso inaugurale del Dirigente Scolastico, Prof. Paolo Auricchia e con i saluti del Sindaco, On. Claudio Scajola ( QUI IL VIDEO ). In apertura è stato proiettato il video ufficiale della manifestazione, visibile a QUESTO LINK, e il nostro alunno ANDREA GHIRARDINI ha letto il brano introduttivo vincitore della selezione nazionale, scritto da una alunna del ginnasio "Ludovico Ariosto" di Ferrara. ( QUI IL VIDEO della lettura ).

Durante le sei ore della "Notte", le attività più specialistiche, come le conferenze sulla scienza nella Grecia Classica ed ellenistico-romana tenute dalla Prof.ssa Gazzano e dal Dott. Marco Enrico, dell'Università degli Studi di Genova, si sono alternate ad altre più divulgative, come quella incentrata sulla figura di Ipazia e l'invenzione dell'astrolabio, o francamente ludiche, come il Gioco dei mimi.

Il cuore della serata è stato lo spettacolo costituito dalla lettura drammatizzata di una commedia di Aristofane, il PLUTO ( QUI il servizio di Francesco Basso realizzato per "Il Secolo XIX" QUI invece il video dello spettacolo), preceduta dal saluto del Presidente della Provincia, Avv. Fabio Natta, che nel suo intervento ha sottolineato l'attenzione alle scuole, pur nelle difficoltà che l'Ente sta attraversando.

Questo il commento della Prof.ssa Francesca Gazzano, docente di Storia greca ed Epigrafia greca presso l'UNIGE: 

Ho partecipato con piacere e gioia alla NNLC 2019 al Liceo Vieusseux: è una manifestazione indovinata e ho percepito un clima di entusiasmo e di passione sia nei docenti che la hanno organizzata – con un impegno personale ben al di là dei loro “doveri ufficiali” – sia fra gli studenti, che sono stati bravissimi, coinvolgenti e insieme molto professionali.

Confesso che per me è stata una vera e propria iniezione di fiducia, e non perché io speri che tutti gli studenti diventino classicisti: al contrario, anzi, mi auguro che la maggior parte di loro scelga strade diverse, rivolgendosi per esempio alla medicina, all’economia, alle "hard sciences”. Sono certa che, qualunque via intraprenderanno, porteranno con sé la voce dei classici, e questa li aiuterà a capire e a studiare più di quanto ora non possano immaginare.

Del resto, la scelta del tema di quest’anno, da parte degli organizzatori - il rapporto fra scienza e classicità - è stata intelligente e coraggiosa, come ho detto nel mio intervento, sia perché in controtendenza rispetto alla sbandierata separazione delle culture “scientifica” e “umanistica”, che nella realtà non esiste, sia perché l’esperienza stessa della “coabitazione” fra Classico e Scientifico al Vieusseux mi sembra assolutamente positiva. Quando ero liceale esisteva una certa rivalità fra i due indirizzi, ma a ben vedere era più forma che sostanza: adesso, con l’età della ragione, mi sentirei davvero di indicare questa formula di liceo come un modello virtuoso da seguire. In fondo, è un modello greco, perché – come ho cercato di mettere in rilievo – nell’antichità scienza e letteratura erano in rapporti strettissimi, come testimoniano i casi di Platone, Aristotele, Euclide e molti altri, e come prova la sinergia fra la Biblioteca e il Museo di Alessandria, le massime istituzioni culturali dell’antichità.

QUI il video della conferenza della Prof.ssa Gazzano

QUI il video della conferenza del Dott. Enrico

 Nata da un'idea del prof. Rocco Schembra, del Liceo "Gulli e  Pennisi" di Aci Reale, la Notte Nazionale del Liceo Classico è stata organizzata per il Vieusseux dalle prof.sse Milla Berio e Barbara Rusponi, che per la realizzazione hanno potuto contare sulla collaborazione delle Prof.sse Battistin, Bertani, Cimbali, Consiglio, Dulbecco, Garibaldi, Frattaioli, del prof. Rossati e di un folto gruppo di alunni, non solo del Classico, ma anche degli altri indirizzi della scuola.

Il Dirigente Scolastico, Prof. Paolo Auricchia, commenta così la serata: 

Vorrei esprimere il mio apprezzamento e plauso agli alunni e ai docenti che anche quest'anno hanno saputo preparare e presentare nella Notte de Classico lavori di pregio e di interesse. Grazie a loro il Vieusseux ha potuto partecipare all'iniziativa nazionale di valorizzazione e promozione della cultura classica.
Ma ancora più mi piace sottolineare come la Notte sia un'occasione per dare visibilità nazionale e consapevolezza al senso di identità di un indirizzo di studi quanto altri mai formativo e tuttavia trascurato dalle scelte tecnocratiche e pseudoeconomicistiche della politica scolastica degli ultimi decenni.
La partecipazione e la passione dimostrate da ragazzi e docenti è un segnale confortante in un'epoca in cui abbondano le manifestazioni di superficialità e scarseggia l'apprezzamento della cultura in genere.
 
Vi aspettiamo per l'edizione 2020.

 

Locandina_Nazionale_NNLC_2019LOGORID.jpg
Invito_Nazionale_NNLC_2019_fronte LOGO.jpg
LA "NOTTE" DEL VIEUSSEUX