imagealt

Incontro sulla canzone d'autore con Paolo Giordano


Si è svolto il 21 novembre, presso il nostro Liceo, il secondo incontro del progetto “Cantautori nelle scuole”,  promosso e patrocinato dalla Regione Liguria allo scopo di far conoscere ai ragazzi, di valorizzare ma anche di attualizzare la canzone d’autore in particolare quella della cosiddetta scuola genovese.

L’incontro di oggi ha visto protagonista Paolo Giordano, noto critico musicale e firma de “Il Giornale”, esperto di musica leggera e pop, già direttore di Area Sanremo nonché volto noto della TV per il suo ruolo di commissario esterno ad “Amici” su Canale 5.

Gli studenti sono stati guidati in un percorso sulla canzone d’autore colto nei suoi legami con la storia e la società a partire dagli anni Cinquanta, dalle canzoni sentimentali e disimpegnate ai testi che, soprattutto a partire dagli anni Sessanta, hanno portato la quotidianità ma anche l’autenticità della vita e dei sentimenti nelle canzoni.

Il Dott. Giordano si è soffermato sui alcuni brani di Gino Paoli e Luigi Tenco e sul loro cantare l’amore in modo scarno, realistico e talora contraddittorio, ma anche sulla vicinanza e la solidarietà con gli ultimi, siano essi popoli o singoli, dimostrata da De Andrè nelle sue più famose canzoni.

In particolare ha analizzato il famoso brano “La guerra di Piero” ponendolo in relazione ai testi scritti dal gruppo di letterati e musicisti conosciuti col nome di Cantacronache , promosso fra gli altri anche da Italo Calvino,  che negli anni Cinquanta vollero portare l’impegno sociale nella canzone e che sono considerati i precursori dei cantautori italiani.

Nella seconda parte dell’incontro è stato dato spazio alle riflessioni e alle curiosità degli studenti, che hanno rivolto al critico de “Il Giornale” molte domande soprattutto sul confronto fra il mondo della canzone di ieri e quello di oggi.

Paolo Giordano, dimostratosi particolarmente interessato e attento alle opinioni e ai gusti dei ragazzi, ha salutato gli studenti dichiarandosi disponibile a rispondere ad ulteriori domande e a  confrontarsi con loro tramite i vari canali social.

Prof.ssa Emanuela Ramoino